Dopo Facebook – prima – e Twitter – dopo, anche Instagram ha ufficialmente annunciato che – progressivamente – introdurrà un nuovo algoritmo per la visualizzazione dei post, abbandonando la classica visualizzazione basata cronologicamente. I motivi alla base sono – ufficialmente – mirati a permettere agli utenti di poter visualizzare, nel minor tempo possibile, tutte le foto dei follower più seguiti, privilegiando questi rispetto ad altri. I motivi “reali” sono quelli di poter massimizzare i proventi derivanti dall’advertising, creando ulteriori utili rispetto a quelli già incassati mediante i post sponsorizzati. Twitter – per il momento – ha introdotto la visualizzazione basata su algoritmo solo su opzione dell’utente. L’opzionalità fornita da Twitter non dovrebbe essere introdotta da Instagram, essendo controllata da Facebook, che fa della sua visualizzazione basata su algoritmo (creato prettamente a suo vantaggio) l’arma vincente in termini di utili da advertising
UPDATE: su Change.org è stata lanciata una petizione contro l’introduzione obbligatoria del nuovo algoritmo. Le motivazioni alla base sono dettate da una potenziale perdita di visibilità da parte delle aziende che usano Instagram per raggiungere i propri utenti. Attualmente la petizione ha già raggiunto circa 200.000 firme: è altamente improbabile che Instagram ignori la voce del popolo, che potrebbe portare ad un rapido decremento della utenza del Social fotografico.